Nel cuore del Frignano, Pavullo è situato a sud del capoluogo ed è il secondo comune più esteso della provincia.
PERCHÈ VISITARLA?
Per scoprire un territorio ricco di storia, tradizioni, tesori ambientali e ricordi del passato.
Pavullo nel Frignano riveste grande importanza per le numerose emergenze ambientali e artistiche del suo territorio.
Fu la principale fortezza romana dell'Appennino modenese; tuttora si trova, ben conservato, il castello di Raimondo Montecuccoli, dominatore del Frignano e celebre condottiero.
Oltre al nucleo abitativo originario, meritano una visita il Palazzo ed il Parco Ducale, la Chiesa Parrocchiale di S. Bartolomeo, la Chiesa di S. Francesco d’Assisi e la galleria di arte moderna.
Dal punto di vista ambientale si segnalano la riserva di Sassoguidano, i sentieri per mountain bike, i numerosi itinerari naturalistici, la possibilità di praticare il trekking e un centro per il turismo equestre.
Nelle vicinanze si trovano inoltre inoltre il lago per la pesca sportiva, la scuola di paracadutismo e volo a vela.
Aeroporto civile per voli privati.
DA NON PERDERE
Castello di Montecuccolo, Pieve di Renno, Ponte di Olina, Parco Ducale, i borghi e le Torri.
NEI DINTORNI
Il territorio del Comune di Pavullo è suddiviso tra il capoluogo e 21 frazioni.
Benedello, Camatta, Castagneto, Coscogno, Crocette, Frassineti, Gaiato, Iddiano, Niviano, Miceno, Montebonello, Montorso, Monzone, Olina, Renno, Sassoguidano, Verica
Nelle frazioni si trovano esempi di architettura civile come il Castello di Montecuccolo, sede di importanti collezioni d’arte degli artisti pavullesi Covili e Biolchini e di un museo naturalistico che mostra raccolte di minerali, erbe, piante ed animali del territorio del Frignano.
Sui colli circostanti si elevano numerose torri medievali, importanti tracce di un complesso sistema difensivo, come quella di Lavacchio, Torricella, Gaiato, Semese, Montorso e Vie Cave.
A Monteobizzo si trova la bellissima abside romanica, dell’antica Pieve dei Santi Vincenzo e Anastasio.
Altre testimonianze dell’architettura religiosa riguardano le pievi romaniche di Renno, Verica e Coscogno.
Tutte le chiese del territorio conservano preziose tracce di fede e devozione, con ad esempio gli affreschi quattrocenteschi di Montebonello, il portale della pieve di Coscogno, le statue di Verica attribuite al Begarelli, l’ancona di pietra di Monzone e la suggestiva chiesa di Sassoguidano.
SULLA TAVOLA
Crescentine, borlenghi, funghi, castagne, salumi e formaggi come il parmigiano reggiano o la ricotta.
PER TENERSI IN FORMA
Centro Tennis, Piscina Comunale, Pista di sci nordico, Stadio Comunale con la pista di atletica, sentieri escursionistici, percorsi per mtb e vie storiche per ammirare le principali emergenze storiche e naturalistiche sul nostro territorio anche all’interno della Riserva Naturale di Sassoguidano